lunedì 1 luglio 2013

da "Come un Dessert" di Adriana Riu


Un estratto:


La bionda ragazza è adagiata sulle cosce del suo compagno inginocchiato dietro di lei. Sotto i loro corpi, una distesa di sabbia impalpabile e bollente. In lontananza le onde s’infrangono sulla spiaggia e il sole alto illumina i corpi nudi degli uomini inginocchiati in cerchio intorno  alla coppia.
Lui le strizza i capezzoli mentre lei guarda sorridendo le persone che seguono libidinosamente la sua mano che si accarezza delicatamente il sesso.
Capelli lunghi, seno grosso e sodo, ventre piatto e lì è completamente depilata, rosea e turgida perché le sue dita  si muovono sempre più velocemente.
Nel frattempo lui, bello come il sole, giovane, con bicipiti invidiabili, lucido d’olio abbronzante, esplora con le mani il corpo della sua donna e ogni tanto si china sopra di lei e le bacia il viso accaldato.
 Agli uomini intorno a loro, sempre più eccitati dallo spettacolo, al quale peraltro non possono partecipare ma solo osservare, non resta altro che prendere in mano le loro aste lunghe e bagnate, stringerle e accarezzarle, cercando in qualche modo di tenere a freno la loro eccitazione.
Ora la donna ha chiuso gli occhi, la sua lingua passa e ripassa sulle labbra e il suo corpo inizia a muoversi al ritmo del suo dito che  adesso strofina veloce sul bottoncino pulsante fra le gambe.      Tutti capiscono che è prossima all’orgasmo e anche la situazione intorno si fa bollente. Gli spettatori cominciano a masturbarsi convulsamente e tutti i loro occhi, ora sono puntati in un’unica direzione.
 Là dove le gambe della ragazza si uniscono, là dove in questo momento c’è il centro del mondo.
Sembra quasi che il tempo si sia fermato, perfino i rumori sono più attutiti, regna quasi un religioso silenzio intorno a questa ragazza generosa che mostra il suo piacere selvaggio e libero davanti a tutti.
L’unico rumore percettibile adesso è il gemito del suo piacere che sta raggiungendo apici sempre più alti, aiutata da lui che le strizza i capezzoli fino a farle quasi male.   
Un ultimo spasmo, ora apre gli occhi e urla di piacere, le sue gambe si chiudono attorno alla sua mano e il suo corpo si contorce succube della miriade di sensazioni sconvolgenti che le attraversano il corpo. 
Alcuni spettatori intanto si uniscono a lei gettando il loro seme nella sua direzione e raggiungono l’orgasmo in una sorta di condivisione passiva. ©



 Foto Hamilton